E ora, rallentare…

Una settimana steso da una bronchite micidiale. Non riesco ad alzarmi tanta è la febbre. La tosse mi blocca il respiro. Mi guardo intorno. Nella camera illuminata dalla luce notturna le ombre si arrampicano ovunque. Non si lasciano sfuggire alcun appiglio.

Un pensiero sta cercando di farsi strada verso la mia coscienza. Percepisco la sua fatica. Gli sforzi vani per raggiungermi. “È debole. Come me”, penso. “Oppure la mia coscienza lo respinge”, penso. “Oppure entrambe”, penso.

La perseveranza vince sempre. Il pensiero si piazza decisamente davanti agli occhi. Sono gli inizi di marzo. Un momento che cominciavo a dimenticare. Cinque anni fa, l’infarto. Erano gli inizi di marzo. Cinque anni dopo la bronchite più pesante che mi sia mai capitata.

C’è un significato. Forse solo una coincidenza. A 52 anni è arrivato il momento di rallentare. Ma non troppo. Forse è sufficiente diventare un po’ più saggio. Ma non troppo. E imparare a modulare l’acceleratore.

13 marzo 2017

 

rallentare

2 pensieri su “E ora, rallentare…

  1. Anna

    Già sono oramai 4 anni che una volta all’anno mi distruggo qualche cosa: un legamento, la spalla lussata , ora le coste..e non facendo sport estremo ma in casa…. attività quotidiane.
    Il messaggio è chiaro..perché non ascolto??

    Rispondi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...