Mi chiamo Riccardo Taverna. Sono nato a Milano il 13 novembre 1964. A 23 anni, nel pieno del vigore di 1.87 centimetri per 85 chili di muscoli, la vita mi comunica che le cose cambieranno. Il messaggio non è chiaro e trasparente. È ambiguo. Contraddittorio. Cambieranno perché è arrivata la CIDP, una malattia neurologica di tipo autoimmune. Gli anticorpi attaccano la mielina, lo strato più esterno del nervo, perché non la riconoscono. Così la CIDP provoca la perdita di sensibilità e forza. Con il tempo anche dell’autonomia. A 23 anni il mio fisico, temprato da dieci anni di judo, sci e windsurf, si deteriora.. Non il carattere. Cambiano le prospettive. Pensavo che avrei vissuto una vita. Mi sono ritrovato a doverne vivere un’altra. Questo blog racconta la mia storia. Della sfida tra me e la vita che a 48 anni mi ha mandato anche il Parkinson e un infarto. Io non ho mollato. Sono ancora qui. Vi racconto come.
Badavo ai Badanti
Non scegliamo la nostra vita. Scegliamo come viverla.
Badavo ai Badanti 
Grazie per essere stato così generoso nel condividere la tua storia, nel trasmettere il messaggio di amore per la vita e divulgare insegnamenti per tentare di viverla al meglio.
Desidero esprimere tutta la mia ammirazione per la forza, il coraggio e la voglia che hai avuto di rialzarti sempre dopo le cadute, nonostante tutto.
Grazie per aver raccontato che è possibile affrontare ogni ostacolo, che non esistono limiti alle risorse degli essere umani, che è possibile saper guardare oltre e “volare alto”, al di là di tutto.
Grazie per avermi donato la consapevolezza che il mondo sia un posto migliore perchè esistono persone come te.
Grazie per aver testimoniato quanto possa essere prezioso il valore di certe persone presenti nella nostra vita, quel valore che riscalda il cuore di chi, come me, lo aveva dimenticato.